CEVA E LA MOSTRA  DEL FUNGO  DI SETTEMBRE

GINA ZAMMIELLO − 11. 04.2013

Il manifesto della manifestazioneCEVA (Cn)Capitale del fungo, Ceva è arrivata lo scorso anno alla 51ma edizione della  tradizionale  “Mostra del Fungo”.

Da allora ogni anno nella terza domenica di settembre si svolge questa   attrattiva che si è evoluta sempre più col passare del tempo, arricchendosi  di eventi e diventando un appuntamento irrinunciabile non solo per il paese  ma  anche per  i turisti italiani e stranieri.  Lì si ritrovano  appassionati cercatori e conoscitori  di funghi,  studiosi del settore italiano  e straniero, nonché  buon gustai  per assaggiare quei  tipici piatti locali impreziositi dal  prelibato Fungo di Ceva che  fa da padrone.

Tra le più apprezzate rassegne micologiche a livello internazionale, la popolare manifestazione ha ottenuto il riconoscimento della Regione Piemonte nel 2004 conferendole  il titolo di “Mostra Mercato Regionale”. Nel 2012 si è arrivati alla 7ma edizione.

Ad ogni edizione la festosa giornata domenicale si apre con l’augurale discorso del sindaco –  lo scorso anno è stata  la volta di Alfredo Vizio –, che si svolge ogni anno nella  Piazza del Municipio.

Nella suggestiva cornice storica dei portici medievali della centrale via Marenco, vengono esposte le centinaia di specie fungine provenienti  in primis dai boschi cebani e dal  territorio cuneese, così da offrire alle migliaia di visitatori un ampio paniere.

Ormai da anni, a corollario della mostra, il comune e altre associazioni  del territorio  organizzano numerosi eventi di vario tipo che  occupano tutta  la settimana  che precede le  due  giornate clou.  È un  programma fitto tra appuntamenti culinari, concerti musicali,  presentazioni di libri,  intrattenimenti per i più piccoli e l’animazione degli artisti di strada. Nelle  due giornate della mostra  sono organizzate conferenze sui funghi.

Nel piccolo borgo medievale  della città prende vita un vero e proprio mercatino dell’antiquariato e dell’usato, con  negozi aperti, stand di degustazione di prodotti gastronomici piemontesi e delle specialità dolciarie;  insomma un vero e proprio mercato alimentare alla scoperta dei frutti autunnali.

Ogni anno la piazza del Municipio  accoglie, per  gli appassionati d’auto d’epoca,  numerose auto storiche fabbricate prima del 1930.

Per tutto il periodo della Mostra   gruppi  folcloristici di musicisti, sbandieratori  e bande musicali allietano i momenti più significativi della festa. Non manca neppure la  troupe di Telecupole  che con le loro registrazioni  televisive immortalano l’evento dell’anno.

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