CON GLI OCCHI DEI MAESTRI

Flavio Caroli presenta al Forte di Bard il suo nuovo libro

Eleonora CAPPATI, 21.02.2016

FORTE DI BARD – Con gli occhi dei maestri è il nuovo volume di Flavio Caroli, ordinario di Storia dell’arte moderna alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, che dona ai lettori la capacità di guardare al mondo dell’arte con occhi nuovi.

Il libro presenta una visione originale e racconta, in modo personale e con vena di narratore, l’incontro che il suo autore ha avuto con i suoi più importanti maestri, da Longhi a Graziani, da Briganti ad Arcangeli, da Ragghianti a Gombrich.

In occasione dell’uscita del volume, l’Associazione Forte di Bard organizza sabato 5 marzo 2016, alle ore 17.00, nella sala Olivero un incontro, introdotto dal presidente dell’Associazione Forte di Bard, Augusto Rollandin, in cui l’autore illustrerà al pubblico i contenuti e le motivazioni dell’opera.

Lo storico dell’Arte moderna e contemporanea Caroli, durante la sua lunga carriera, ha dedicato gli studi alla linea introspettiva dell’arte occidentale, con molte pubblicazioni. In particolare, in quest’opera, egli si ripropone di presentare alcuni tra i più importanti esperti che hanno costruito le «diverse storie dell’arte». Ne conserva un ricordo pieno di fascino e immagini che non possono non subire l’influenza della materia studiata.

L’autore ricorda così Francesco Arcangeli, maestro che lo ha portato, studente di lettere a Bologna, alla laurea: «Ero seduto in istituto, e studiavo con moderata diligenza le lettere di Van Gogh, per una tesi di laurea che non appagava i miei desideri per la storia dell’arte che avevo sognato. Entrò una specie di Maigret che, passandomi alle spalle, buttò l’occhio sulle pagine del mio libro». Bastano poche parole tra i due per far capire all’allievo che immediatamente avrebbe cambiato tesi di laurea e vita.

Caroli parla invece di Roberto Longhi paragonandolo a un dipinto di Tiziano: «Gli allievi – spiega l’autore – accostavano Longhi uno per volta, ricevendone sguardi e brevi cenni di assenso col capo. Quando toccò a un valente medievista centroitaliano, per frazioni di secondo rividi un famoso dipinto di Tiziano, col rampollo Farnese che parla all’orecchio del nonno pontefice».

Nelle pagine della sua opera dedica spazio anche al racconto della lunga amicizia con Ernst Gombrich ricordandone in particolare il primo incontro in quel pomeriggio di luglio del 1975, giorno del primo colloquio al Warburg Institute di Londra, «l’aria fu fin da subito incalzante, un vento che spingeva la barca dei saperi a un abbrivio vertiginoso».

Con abili pennellate l’autore Caroli affianca ai ricordi personali la descrizione minuziosa di opere che mostrano il lavoro dei maestri da lui presentati in un prezioso intreccio di vita e bellezza.

L’ingresso alla conferenza è gratuito, ma è necessaria la prenotazione (contattare l’associazione T. + 39 0125 833816 (ore ufficio) o eventi@fortedibard.it). I partecipanti alla conferenza avranno diritto di ingresso, nel corso della giornata, alle mostre Golden Age e Wildlife Photographer of the Year al prezzo speciale di 10,00 euro.