DA CASTEL SANT’ANGELO A SAN PIETRO CON IL CARDINALE COMASTRI

Scienza e Fede insieme nella marcia in rosa di sabato 7 Ottobre

GIANNI FERRARO, 26.09.2017

ROMA INSIEME IN MARCIA VERSO GESU’… CON MARIA”: è l’appuntamento di sabato 7 ottobre a Roma organizzato da Antonella Luberti per la lotta ai tumori del seno. Una marcia in rosa (www.insiemeinmarcia.it) che parte alle ore 15 da Castel Sant’Angelo percorrendo via della Conciliazione per giungere alla Basilica di San Pietro dove alle 17 il cardinale Angelo Comastri celebrerà la santa messa di guarigione.

Antonella Luberti, giovane affascinante donna ed eccellente architetto, ora che ha vinto la malattia si dedica ad aiutare in prima persona quelle donne costrette a subire la difficile esperienza del carcinoma mammario. La sua coinvolgente testimonianza di preghiera fino alla guarigione è raccolta nel libroNon affannatevi dunque per il domani… a ciascun giorno basta la sua pena ”(Edizioni Segno Giugno2017).

Oltre a trasmettere un forte messaggio di fede e speranza, la manifestazione si prefigge una raccolta fondi per la ricerca scientifica e per l’acquisto di caschi al fine di prevenire la caduta dei capelli in chemioterapia. Spiega, infatti, la Luberti: «per le donne che  eseguono chemioterapia uno dei principali problemi resta quello della perdita dei capelli. Ora si può disporre del sistema Digni Life, che consente il raffreddamento del cuoio capelluto atto a contrastare l’alopecia indotta dalla chemioterapia». Si tratta di un morbido casco in silicone che si   indossa   prima   della   seduta   di chemioterapia: è collegato al sistema di raffreddamento mediante tre sensori che permettono di monitorare la temperatura del cuoio capelluto con un raffreddamento graduale fino a 3-5°C. Tale metodo, certificato ed approvato sia in Europa che in altri Paesi del mondo, è in uso presso il Centro Oncologico Policlinico Agostino Gemelli di Roma: referente scientifico del progetto è il professore Giovanni Scambia. Offre alle donne la possibilità di conservare i propri capelli, donando loro maggiore forza per affrontare il trattamento. I farmaci chemioterapici sono gli stessi indicati dalle linee guida della Sanità.

Alla marcia di sabato 7 ottobre potranno partecipare tutte le donne,senza distinzione di razza o etnia, indossando la maglia rosa, con gli uomini come graditi accompagnatori. Parteciperanno donne guarite da carcinoma mammario, donne che stanno combattendo per guarire e donne sane che vogliono aiutare quelle che hanno attraversato o stanno attraversando questo difficile momento.

«Liniziativa chiosa infine Antonella Lubertiè finalizzata ad intraprendere un percorso volto ad aiutare chi soffre. Il progetto vuole unire medicina e  fede. Per chi crede, infatti, la Scienza e la Grazia sono indissolubili nella guarigione del corpo, da raggiungere anche grazie ad una quanto più possibile serenità della mente. Con la preghiera e i Sacramenti, sarà più leggero il “giogo” del dolore fisico e psicologico, lottando verso la guarigione. Aggrappate a Maria Santissima, Donnae Madre, non sarà possibile sentirsi sole, ma consolate da Lei, Donna di Fede e di Speranza».

Per l’iscrizione e ulteriori informazioni contattare il Comitato Organizzativo della manifestazione al numero 3662424245 (dalle ore 9 alle13 e dalle16 alle18).