A GENOVA LA SECONDA TAPPA ITALIANA DELLA “PALESTINE YOUTH ORCHESTRA”

Da Ivrea organizzato un pullman per  il concerto di domenica sera 29 luglio al Teatro Carlo Felice

ELISA JASMINE MAHAGNA –  28.07.2012

IVREA –   Questa sera, sabato 28 luglio, in occasione del Festival ligure a  Levanto  si esibirà  la  «Palestine Youth Orchestra», diretta da Sian Edwards. È la prima tappa  di una tournée  italiana organizzata dal Conservatorio nazionale palestinese «Edward Said», fondato nel 2004, e  coordinata  dal Conservatorio «Niccolò Paganini» in collaborazione con il conservatorio  di   «Santa Cecilia»di Roma e la «Oslo Philarmonic Orchestra».  Da  Ivrea  partirà  un pullman per il concerto  della PYO al  teatro Carlo Felice di Genova  in programma domani sera,  domenica 29 luglio, alle ore 20.30.

Organizzato dal Centro documentazione Pace di Ivrea, il ritrovo sarà in piazza Freguglia  alle  ore 17.00.  

I sessanta  giovani musicisti  della PYO,  diretta da Sian Edwards, già direttore della English National Opera,   con i tre solisti di fama  internazionale  il soprano Dima Bawab,  il violinista Maias Al Yamani e il clarinettista Mohamed Najem daranno vita a melodie della musica classica tradizionale da Dvorak a Beethoven e offriranno la possibilità di ascoltare anche significative composizioni della tradizione palestinese e araba.  Si uniranno a loro altri quindici giovani musicisti italiani.  

Compongono la  PYO  giovani orchestrali  palestinesi, molti di loro sono cresciuti «nelle città occupate  della Cisgiordania (come Gerusalemme, Betlemme o Ramalla),  altri  vivono nei campi profughi del Libano, Giordania, Egitto e Siria. Accanto a loro si possono trovare palestinesi con cittadinanza israeliana e quelli che risiedono in Europa, Canada o Honduras. Quel che hanno in comune, oltre alla musica, è il fatto che fino al 1948 le loro famiglie vivevano in Palestina. Il resto dell’orchestra è formato da musicisti del mondo arabo e dei paesi  che di anno in anno la ospitano»,  afferma il direttore artistico Michele Cantoni. Si uniscono  infatti a  loro altri quindici giovani musicisti italiani.  

Non solo la musica   desiderano diffondere  ma anche  un’immagine corretta della realtà palestinese,  la loro cultura consentendoci di capire quanto amino  la propria  terra e quanto vogliano continuare ad esistere. Sono ragazzi che sin da piccoli hanno studiato con determinazione, gioia e sacrifici per poter realizzare questo loro piccolo grande sogno e finalmente anche l’Italia potrà godere di questa grande opportunità.

Dopo Genova sarà la volta di  Firenze, in Piazza della Signoria,  il 30 luglio, e poi  a Roma il 1 agosto nella Sala Accademica del Conservatorio e  infine il tour si concluderà lungo la costa amalfitana, a  Revello (Sa),  il 2 agosto al Belvedere di Villa Rufolo.

Per ulteriori informazioni sulla Palestine Young Orchestra e  sulla tournée estiva  www.assopacepalestina.org e per la tappa di Genova visitare il sito www.carlofelice.it

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