IL FANTASTICO ALLA FIERA DEL LIBRO

Giovani autori infiammano il ‘sottobosco‘ letterario con piacevoli sorprese

GIANNI FERRARO, 21.05.2013

TORINO – L’arte letteraria, come dimostrano Omero, Dante e Shakespeare, non può giammai essere ridotta a mero riflesso della realtà oggettiva, ma si eleva e anzi raggiunge le sue vette supreme quando attinge ai mondi e alle dimensioni del fantastico, in cui trovano spazio le visioni e le intuizioni estetiche dei grandi della letteratura mondiale, dalle origini della forma artistica stessa fino ai giorni nostri.

Così nel cuore dell’annuale fiera torinese, mentre autori famosi e roboanti dissertavano di crisi economica, spread, femminicidio e altre disgrazie quotidiane, nomi meno noti sciorinavano le loro immagini di fantasia, intese non solo come forma di evasione esotica dal reale, ma anche come proiezione in un avvenire mitico e utopico dei desideri psichici ed emozionali.

Sotto l’egida degli Editori del Piemonte, associati in un elegante stand, si sono avvicendati editori e autori regionali che, per quanto non familiari al grande pubblico, vantano tuttavia una produzione già cospicua. E’ il caso per esempio di Davide Ghezzo, docente di materie letterarie e latino al liceo, eclettica figura di poligrafo, che ha presentano i propri romanzi e saggi tra fantascienza e fantastico (anche negli spazi off della Fiera, ma in quel caso con le milanesi Edizioni della Vigna), tra cui ha ottenuto buon successo il volume I tre tempi della profezia, trilogia di romanzi ambientati nella Torino magica ed esoterica, scritto in collaborazione con gli amici Claudio Calzoni, poeta e giornalista nonché narratore e romanziere, e Luigi Di Cesare, altro personaggio poliedrico, non solo scrittore ma anche organizzatore culturale, attore e musicista, e per di più editore del suddetto volume, in quanto titolare delle torinesi Edizioni Ippogrifo.  Anche Fabrizio Legger (in arte Postremo Vate), fecondo autore pinerolese, ha riscosso attenzioni e consensi, in specie con la presentazione delle poesie erotiche raccolte ne I canti di Erato (Edizioni Hogworts, Pinerolo, presso le quali è uscito anche un volume di racconti del sopracitato Claudio Calzoni, Magie oscure).

Naturalmente il panorama degli autori apparsi a presentare le loro opere edite dagli Editori del Piemonte non si esaurisce qui, ma bastino i nomi citati a sottolineare come il ‘sottobosco’ letterario possa fornire piacevoli sorprese, soprattutto per i lettori e fruitori disposti a uscire dai canoni della letteratura mimetica, e dalla suggestione esclusiva dei ‘grandi nomi’.

Fotogallery di © Carlo Cretella – 16 – 20 Maggio 2013 Salone Internazionale del Libro – Torino

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