LA MAGIA  DEL  FLAUTO  PER  VINCENZO  SORRENTINO

Andrea Manco e  l’Orchestra “Joueurs de Flûte” insieme  per l’ultimo saluto al  grande compositore recentemente scomparso

GIORGIA BIMA, 11.02.2014

MONDOVI’ – Mai un ensemble di flauto traverso è stato più incantevole e variopinto di quello esibitosi nella serata di domenica 9 febbraio. Andrea Manco, affermato virtuoso del flauto italiano, con l’Orchestra di flauti “Joueurs de Flûte” hanno regalato ai cittadini monregalesi una magia musicale nella accogliente Sala Ghisleri, ricca di meravigliosi affreschi. Con questo concerto, hanno voluto rendere omaggio al compositore Vincenzo Sorrentino, recentemente scomparso, loro grande amico e collaboratore.

Andrea Manco, classe 1983, è tra i più brillanti flautisti della sua generazione.  Vincitore di premi nei maggiori concorsi flautistici internazionali, con ben tre registrazioni di CD , è stato primo flauto in molte orchestre importanti e, attualmente, lo è nell’Orchestra del Teatro Regio di Torino. Viene invitato come ospite nelle orchestre di tutto il mondo.

L’ esibizione, di altissima qualità, ha emozionato tutto il pubblico, il quale ha regalato ai musicisti un silenzio assoluto. Dopo il primo suono, si è distinto quello caldo e avvolgente di Andrea Manco. La sua bravura oltre a rendere facile ogni passaggio tecnico, lo trasforma in un’ affascinante melodia. È un’artista straordinario e completo che mantiene altissimo il livello della scuola musicale italiana, rendendo giustizia alla sacralità della musica.

I Joueurs hanno riempito la stanza di suoni e ritmi, come se fosse stata un’Orchestra completa di ogni tipo di strumento musicale. L’intesa tra i due era perfetta. Bastava un’occhiata, un respiro o un piccolo movimento per attaccare o chiudere insieme,  dando l’idea che fossero un solo essere.

L’Orchestra di flauti, nata nel 1997 da Mariangela Biscia, recentemente è stata invitata al “British Flute Society Convention 2010” e alla “National Flute Society Convention” tenutasi in America. Ha registrato 4 CD, grazie anche alla collaborazione di grandi artisti internazionali, quali Guiot, Marasco, Lefebvre e Adorjàn.

In questo concerto, si sono presentati con l’intera famiglia dei flauti: ottavini, flauti in do, in mi bemolle, flauto d’amore, contralti, bassi, contrabbasso e subcontrabbasso, di cui esistono solo 31 esemplari e tutti prodotti in Olanda.

Il gruppo è composto da Mariangela Biscia, Manuela Barp, Emma Chiaramello, Rossella Cappotto, Alessandro Molinaro, Belinda Liane Seamon, Emily Rostagno, Arianna Airaldi, Claudia Mandrile, Alberto Vaccarino e Maurizio Davico.

L’ ensemble rende un brano classico, come Il Barbiere di Siviglia, in melodiosa sublime sinfonia. Molto del loro repertorio, quasi tutto moderno, è stato adattato dall’indimenticabile Maestro Vincenzo Sorrentino, che in loro onore, ha composto più brani, tra cui “Inno for Joueurs”.