LA MAGIA MUSICALE DI ERCOLE CERETTA INFIAMMA I “CANAVÈIS AN BRASS”

Grande exploit della nuova formazione di ottoni e percussioni al concerto di Santo Stefano

GIANNI FERRARO, 29.12.2012

SETTIMO VITTONE – Undici giovani moschettieri guidati dal Gran Maestro Ercole Ceretta hanno entusiasmato con la loro musica il folto pubblico presente al tradizionale concerto di Santo Stefano nella  suggestiva Chiesa del borgo di Torre Daniele, frazione di Settimo Vittone.

Sono il gruppo di ottoni e percussioni “Canavèis an Brass”, creato circa un anno fa dal celebre trombettista Ceretta, di fama nazionale. La sua grande esperienza musicale,  affermatasi come virtuoso della tromba nei più importanti scenari internazionali, unitamente alla sua spiccata disponibilità e capacità nel trasmettere il sapere, sta dando i suoi frutti nel formare questi nuovi giovani talenti del territorio canavesano.

Con alle trombe  Paolo Battuello, Marco Beltramelli, Alessandro Chiavenuto e Alberto Giovanetto,  ai tromboni Simone Bosonin, Valerio Carecchio, Riccardo Ceretta e Manuel Innocenti, al corno Alex Vignati, alla tuba Daniele Fiorio ed alle percussioni Luca Favaro, il gruppo dei “Canavèis an Brass” sotto la direzione di Ercole Ceretta ha dato vita ad un esaltante carosello musicale spaziando dalla musica classica a quella tradizionale con ritmi melodici ed armonici di grande effetto.  Cecilia Ceretta, la giovanissima figlia del Maestro Ercole,  ha presentato con charme ed empatia i vari brani del concerto.  Fin dall’inizio si è potuto apprezzare la potenza musicale e la perfetta sintonia dell’ensemble di ottoni nell’esecuzione del “Solemn Entry” di Richard Strauss, con i musicisti non visibili perché ubicati sul coro alle spalle del pubblico. Un’entrata originale prima di avviarsi sul sagrato dell’altare e dare fiato alle trombe con il loro inno “Canavèis an Brass” seguito da  “Flashback”, entrambi scritti dalla giovane brillante autrice canavesana Claudia Favaro. Con il compositore Jèrome Naulais, poi,  si viaggia nel continente latino americano al ritmo travolgente di “Flight to Buenos Aires” e nella grande Russia con “Flight to Moscow”. Ancora una sublimazione musicale, “I got rhythm” di  George Gershwin, prima di introdurre il pubblico nell’afflato  Natalizio  con alcuni brani tradizionali ed il divertente siparietto comico dei musicisti, Simone Bosonin e Daniele Fiorio, nelle vesti di Babbo Natale e della renna Rudolph.

Applausi scroscianti ha suscitato, nel finale, il maestro Ceretta che ha omaggiato il  “Circolo Lido delle Rane”, organizzatore della serata, e tutti i presenti con la magia della sua tromba solista accompagnata dai suoi briosi allievi.  L’atmosfera gioiosa è proseguita nella bianca tenda, veleggiante lungo il percorso della chiesetta, con i  volontari della  simpatica Associazione di Torre Daniele pronti ad elargire un sorriso offrendo prelibati dolci natalizi con thè, cioccolata calda e l’immancabile vin brulè.

Nella Fotogallery che segue, i momenti della serata.

NB. Le immagini sono suddivise su 3 gruppi per un totale di 67 fotografie ed ottimizzate per una visione con risoluzione di 1024×768 px.

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Foto Reportage di © Enzo A. Borin – 26 Dicembre 2012

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