SI CHIUDE VINUM 2017 CON NUMERI DA RECORD

Oltre 120mila degustazioni e più di 370 produttori dei migliori vini piemontesi

Giulia Poggio, 02.05.2017

ALBA – Più di 12mila carnet di ticket venduti (il 33% in più rispetto ai 9mila dell’edizione precedente), oltre 120mila singole degustazioni e oltre 370 produttori provenienti dalle più ricercate aziende vitivinicole, riuniti per promuovere 569 etichette dei migliori vini di Langhe Roero e Monferrato.

 Sono alcuni deinumeri da record fatti registrare dagli stand della 41° Fiera Nazionale Vinum di Alba, evento cult della primavera enoica piemontese, chiusosi il 1° Maggio, dopo una settimana intensa di degustazioni, opportunità di business e promozione delle eccellenze del territorio.

Un bilancio decisamente positivo confermato già nel primo weekend della kermesse, che da sabato 22 a martedì 25 Aprile ha registrato oltre 65mila singole degustazioni, in una città in festa, animata da musica, eventi, street food e prelibatezze locali, aperta sia agli enoturisti esperti che ai semplici curiosi o ai giovani. In crescita anche l’internazionalità del salone, che quest’anno ha debuttato con arrivi da tutta Europa, Giappone, Svizzera, Russia e America, confermandosi uno dei più importanti appuntamenti internazionali dedicati a vino e distillati.

Boom di vendite di ticket soprattutto online, con un incremento del 23% rispetto all’edizione 2016. Letteralmente preso d’assalto dagli utenti il sito ufficiale della manifestazione, con 90.000 visite e un conseguente +46% di traffico internet rispetto all’anno precedente, proveniente soprattutto da Francia, Germania e Svizzera. In aumento anche il traffico da mobile, con un +60% e la navigazione da tablet, con un +22% e una continua ricerca del termine “vinum alba” sui principali motori di ricerca, secondo le statistiche di Google Analytics. Dati straordinari che dimostrano quanto la notorietà del brand langarolo sia costantemente in crescita, soprattutto a livello internazionale, con buyer esperti provenienti da tutto il mondo.

Grande successo, con un tutto esaurito, anche per l’iniziativa inedita “Vinum in Cantina – Food & Wine Experience”, che ha permesso ai palati più esigenti di visitare alcune tra le più rinomate cantine della capitale langarola e degustare i vini più rappresentativi, accompagnati da aperitivi gourmet preparati in loco dai migliori chef stellati nel nostro territorio. Un’alternativa per quanti desiderano approfondire la conoscenza del territorio langarolo e roerino e le sue prelibatezze gastronomiche. Fra i primi ad aderire alla degustazione, particolarmente apprezzata soprattutto dal pubblico straniero, una coppia norvegese e una newyorkese, in vacanza in Italia e desiderosa di trascorrere una giornata nella splendida tranquillità delle colline vitivinicole albesi, dichiarate patrimonio Unesco.

Nei sette giorni, grazie alla collaborazione con l’Associazione Italia Sommelier, gli amanti del nettare degli dei hanno potuto degustare il meglio dell’enologia nazionale e internazionale, con degustazioni di Dolcetto, Barolo, Barbaresco, Moscato, Arneis, i bianchi delle Langhe, dell’Asti Spumante e dei vini del Monferrato, del Brachetto e del Gavi, con un’attenzione particolare alle grappe e ai distillati piemontesi.

Spazio anche al b2b con i numerosi incontri, convegni e seminari di formazione sul mondo del vino. Tra questi i laboratori, sempre esauriti, “I formaggi del Piemonte e i vini del territorio”, curati dall’ONAF(Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio) e dall’enologo Lorenzo Tablino.

Ad integrare e ampliare l’offerta di Vinum, si sono svolte come ogni anno l’iniziativa “Vinum… bimbi”, il progetto ludico volto ad insegnare ai bambini il valore delle eccellenze albesi, attraverso aree gioco con giocattoli di legno realizzati artigianalmente a km zero, nonché la maratona “1/4 di Vinum”, percorso cittadino di 10,5 km il cui ricavato sarà devoluto interamente alla Collina degli Elfi, associazione non-profit dedicata a bambini malati di cancro.

Spazio anche alla musica con i concerti dell’International Jazz Day, le musiche suonate dall’ orchestra dell’Istituto Comprensivo Quartiere Morettae il quartetto di flauti “Toujours Ensemble”, passando per il cinema d’autore con le pellicole presentate all’Alba Film Festival. E poi ancora le esibizioni degli sbandieratori, gli spettacoli teatrali di Burattinarte e la caccia al tesoro nella Langa del Barolo, con 1300 iscritti.

Un risultato straordinario questo, che ben testimonia come Vinum sia a tutti gli effetti l’evento preminente nel calendario della primavera albese, frequentato da un pubblico sempre più variegato, composto non solo da turisti italiani e stranieri appassionati di vino, ma anche da coloro che sono innamorati del nostro territorio e delle nostre eccellenze.

«Siamo particolarmente soddisfatti della riuscita di questa 41esima edizione di Vinumdichiara la Presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba Liliana Allena – non soltanto per i risultati numerici, ma per l’alta qualità perseguita e raggiunta. Vinum intende essere un’esperienza enogastronomica completa in cui poter scoprire i vini che ci rendono orgogliosi della nostra terra conosciuta in tutto il mondo, degustare le prelibatezze dello Street Food ëd Langa, vivere appieno la Città di Alba e poi spingersi oltre esplorando le nostre colline Patrimonio dell’Umanità UNESCO».

E il Sindaco di Alba Maurizio Marello chiosa:«È una manifestazione che ha una storia, ma che negli ultimi anni abbiamo saputo sapientemente rinnovare e rilanciare raggiungendo un pubblico ampio e giovane che arriva, degusta e apprezza i nostri prodotti e questo può essere un bel presagio per una storia che continua».