SPECIALE INNOVAZIONE 2013

Dal cibo all’arte alla tecnologia, tra novità ed approfondimenti nel nuovo numero di Torino Magazine

VALENTINA BARBAGALLO, 21.05.2013

La copertina del magazineTORINO – Lo speciale di Torino Magazine, in edicola con il numero 108, è dedicato all’innovazione. La rivista non smette mai di stupire e interessare per l’ampia scelta ed attualità degli argomenti trattati.

Nel nuovo numero si approfondiscono alcuni temi presenti già nei numeri precedenti. Instagram III parte ci mostra una delle ultime tendenze: food effetto social. I fotografi, stavolta, hanno immortalato i particolari della buona tavola, gli ingredienti che rendono alcuni piatti speciali. La bellezza si unisce al gusto e l’attesa viene condivisa in tempo reale.

Sulla scia di “Torino incontra la Francia”, è la volta di uno speciale sulla città di Nantes. Una città nuova, trasformata dall’arte. Capitale Verde d’Europa 2013, la patria di Jules Verne è tutta da scoprire “a bordo” di un elefante alto 12 metri.

La novità più importante è il dossier su Torino Smart City. D’ora in avanti ogni numero presenterà una parte dedicata a spiegare questa grande trasformazione ed a illustrarne gli obiettivi e le linee guida. È lo stesso sindaco Piero Fassino, nella lettera indirizzata al direttore, a spiegarci cos’è una smart city: “paradigma della città che affida alla tecnologia un compito da demiurgo. (…) Al centro delle politiche europee è posta la sostenibilità come concetto vasto, che unisce la qualità dell’ambiente urbano alla’efficienza energetica”.

In copertina troviamo, infatti, Enzo Lavolta, presidente della fondazione Smart City nonché Assessore all’Ambiente, all’Energia, allo Sviluppo Tecnologico e ai Lavori Pubblici. L’amministratore spiega i punti di forza su cui lavorare per rendere Torino una città competitiva e allineata agli standard europei. “Una città smart deve essere capace di coniugare innovazione e qualità della vita”, attraverso un continuo confronto tra pubblico e privato per poter attrarre finanziamenti e ridurre le spese. Un progetto che punta a una città vivibile, dunque, e “accogliente, con un sistema di trasporti efficiente. Una città che sia colta ed internazionale”. Ma soprattutto una città che sappia puntare sulla green economy e che sappia evolversi costruendo “una nuova mentalità, sia nelle imprese che nelle amministrazioni”.

Interessanti le interviste a Pierre Gagnaire, uno dei più grandi chef al mondo ed alla tredicenne Alexandra Motta, giovane promessa del teatro. Lorenzo Silva, presidente del Circolo Golf Torino, introduce gli Open d’Italia che si svolgeranno a settembre.

Questo numero celebra anche i 40 anni del Teatro Regio, distrutto nel 1936 da un incendio e poi ricostruito dall’architetto Carlo Mollino trentasette anni dopo. Durante l’Open Day del 6 aprile per festeggiare “il teatro di tutti”, è stata inaugurata la mostra “Il Regio, la fabbrica dei sogni”, visitabile fino a giugno.

Oltre alle solite rubriche, due nuove saranno curate dall’Ascom e dall’Ais (Associazione Italiana Sommelier). Non resta quindi che fare un salto in edicola per immergersi nelle novità e nei progetti e diventare innovativi in una città innovativa, per non perderci nulla ed essere sempre aggiornati.

Info: http://www.torinomagazine.it/