1° CONVEGNO DEGLI OPERATORI TURISTICI

Grande successo ad Agliè per la convention sul turismo frutto di lavoro, sinergie e collaborazioni di grandi professionisti del canavese e di Torino

Krizia RIBOTTA GIRAUDO, 25.03.2019

AGLIÈ – Grande successo ieri ad Agliè, zona di spicco nel canavese tanto cara a Guido Gozzano, per il 1° convegno degli Operatori Turistici. L’iniziativa, realizzata dalla Pro Loco di Agliè, dal tour operator di incoming Emozionincanavese di Agliè, dal tour operator Mobitour e dalla scuola di lingue e interpretariato Languages Point, di Torino, è stata accolta al Salone Alladium da un centinaio di professionisti del settore, e ha aperto la strada a quello che potrebbe diventare un appuntamento annuale di confronto, scambi di idee e nuove opportunità lavorative.

Obiettivo, questo, che vuol essere raggiunto anche dalla città stessa, come si augura il sindaco Marco Succio, che dopo il saluto iniziale, ha accennato all’importanza del territorio canavese nel contesto turistico, lasciando la parola a Roberto Derosas, presidente della Pro Loco di Agliè e titolare dell’agenzia Emozionincanavese che ha illustrato brevemente il programma della giornata e ha introdotto i vari interventi. Prima di lasciare la parola ai partner, ha dato il benvenuto alla dottoressa Maria Aprile, presidente Gruppo Turismo Cultura e Sport di Confindustria Canavese, che ha illustrato, in modo accurato ed approfondito, la ricchezza del territorio, dal punto di vista ambientale, enogastronomico, culturale e turistico. Un breve tour virtuale alla (ri)scoperta del castello di Masino, una reggia fiabesca circondata da un monumentale parco romantico con uno dei più grandi labirinti d’Italia, del castello di Agliè – a cui è stata offerta nel pomeriggio ai partecipanti la visita animata da tableau vivant in abiti d’epoca del ‘700 –, dei laghi glaciali, tra cui spicca quello di Viverone, dei parchi e delle riserve naturali, incluso quello del Gran Paradiso.

Una zona “affascinante, che ha ancora molto da svelare”: così come presentato da Emozionincanavese che definisce la terra raccontata dalle liriche di Giuseppe Giacosa, illustrando la volontà del tour operator di incoming di promuovere le eccellenze del territorio. “La nostra missione è creare itinerari su misura, proponendo ai gruppi ed agli individuali viaggi con servizi di qualità e professionalità selezionati in base all’itinerario, che coniughino cultura e arte, enogastronomia, storia e formazione, spettacolo, sport e motori, emozione e divertimento in esperienze uniche e significative”.

È proprio la combinazione di più esperienze a fare la differenza, e a rendere un soggiorno indimenticabile: lo ha sintetizzato bene Maurizio Gioiosa, titolare dell’Agenzia Viaggi Tour Operator Mobitour di Torino, che dal 2003, propone viaggi e vacanze offrendo una consulenza turistica su misura per tutti grazie al suo forte interesse per il cliente.“Siamo specializzati in viaggi di gruppo e tailor made, e proponiamo ogni anno viaggi da 1, 2 o più giorni nelle principali destinazioni italiane ed europee” ha spiegato, illustrando i principali servizi.

I cataloghi che presentiamo oggi sono due, e sono entrambi una novità”. Il primo, dedicato ai viaggi di gruppo del 2019 ha continuato Gioiosa , si presenta come un magazine, in grado di offrire fin da subito al potenziale cliente, quelle informazioni e curiosità in più che ha bisogno nel momento in cui sceglie una meta piuttosto che un’altra. “Vogliamo che il lettore rimanga affascinato dalle nostre mete, potendo leggere quali attività e/o visite può approfondire durante il tempo libero. Per ogni tour, abbiamo abbinato un codice QR, che, se scannerizzato, permette di consultare il programma del viaggio”. Un modo innovativo e tecnologico di fare turismo, che si traduce in un catalogo che può essere consultato anche tra due o tre anni, per il tipo di informazioni che contiene.

Il secondo, “Viaggiare imparando”è frutto di un lavoro di sinergia con Anna Ertola, proprietaria della scuola di lingue e interpretariato Languages Point, ed è incentrato sui soggiorni e viaggi studio all’esteroha concluso Gioiosa, lasciando la parola alla “collega”, che vanta di un’esperienza trentennale in questo campo. Il cavallo di battaglia di Languages Point, oltre ai servizi di traduzioni di siti web e brochures e a quelli di interpretariato, è infatti la formazione specifica nel campo turistico, che va ad affiancarsi ai tirocini all’estero. “Le scuole, tutte altamente qualificate, tra cui quella che ha vinto il 1° premio come migliore scuola di inglese in UK 2018 – ha esordito Ertola – , vantano di una grande pluriennale esperienza nell’insegnamento delle lingue straniere, e offrono un’ampia scelta di programmi sia per ragazzi che per adulti, e corsi specifici di settore lavorativo o di interesse artistico culturale”.

L’importanza di poter vivere un’esperienza linguistica in un altro Paese è dovuta al fatto che le lingue straniere sono ormai un must, non più un plus, come in passato. “In un mondo sempre più poliglotta, dove l’inglese non è più considerato un asso nella manica, ma un requisito minimo, è fondamentale che i ragazzi imparino al meglio le lingue non solo del futuro, ma anche e soprattutto del presente – ha spiegato Ertola, riferendosi anche al cinese –. In quest’ottica, la nostra formazione vuol mirare in particolare ai giovani, affinché non debbano andare all’estero in cerca di lavoro, ma possano crearsi qui i presupposti necessari per relazionarsi e fare incoming con partner internazionali di alto livello”.

Non solo l’inglese è imprescindibile, ma lo è anche lo spagnolo, secondo un’indagine di SIL International e dell’Instituto Cervantes al terzo posto nella classifica delle lingue più parlate al mondo (segue, non a caso, il cinese mandarino e l’inglese). Per questo, nel catalogo dei soggiorni studio è inclusa anche Granada, città vivace, giovane e sorprendente. Mete, queste, che offrono la possibità di viaggiare imparando, sfruttando le migliori risorse e i partner di alto livello che Languages Point e Mobitour hanno selezionato. Ed è proprio in questa prospettiva di puntare all’incoming, per valorizzare le grandi ricchezze che il Bel Paese e, nello specifico il canavese, offre, che la scuola di lingue propone servizi per i turisti e gli studenti stranieri, tra cui corsi di italiano.

Durante il convegno è anche intervenuto Chen Ming, presidente dell’ANGI, l’Associazione Nuove Generazioni Italo-Cinese che collabora da molti anni con Languages Point e che ha rimarcato l’importanza di eventi di questo tipo in campo turistico, rendendosi disponibile nel creare nuove sinergie soprattutto per i nuovi importanti accordi di collaborazione siglati tra i due Paesi proprio in questi giorni. Collaborazioni aperte anche con l’associazione socioculturale italo cinese Zhi Song, presente all’incontro nella persona della sua presidente Ailian Gu.

Network, rete e partnership: queste le parole chiave emerse nel corso della giornata e riprese dall’ingegner Roberto Castellino, di GulliverLAB, uno degli sponsor dell’evento, azienda che fornisce soluzioni per agenzie viaggi e tour operator, strumenti per il marketing turistico e programmi per la gestione dei viaggi su internet.

Al termine della convention, durante l’aperitivo a buffet offerto dalla Pro Loco e dagli organizzatori partner, ci sono stati gli incontri B2B, il momento più atteso dalle agenzie di viaggio, gli accompagnatori turistici, i travel blogger e tutti i rappresentanti del settore presenti. Perché proprio come ha sottolineato Castellino: In questa realtà non basta essere i migliori sul mercato se poi non creano quelle connessioni necessarie per avere visibilità e dimostrare il proprio valore aggiunto, in grado di fare la differenza”. Quella differenza che, ieri, ad Agliè, zona ad alto potenziale turistico, è stata fatta.