LO SPECCHIO DEI TEMPI: IL NUOVO DISCO DEI SANNIDEI
Il rock and roll cresce sui monti

AOSTA- Siamo ad Aosta, a ridosso dell’imponente catena alpina, ed il sole fresco di una luminosa mattinata di maggio sembra annunciare, dopo il freddo e la pioggia dei giorni precedenti, il nuovo disco che i SanniDei si preparano a registrare nella loro piccola città. Il nome di questo gruppo musicale è, infatti, un adattamento in italiano dell’inglese sunny day (giorno di sole), mediato da una canzone dei Free, band storica con uno stile potente e melodico allo stesso tempo, che alla fine degli anni ‘60 ha rivoluzionato il british rock blues. I SanniDei propongono canzoni in italiano seguendo la propria inclinazione artistica, che s’ispira a quei gruppi rock che, come i Free, hanno dato voce alla voglia di libertà della generazione di Woodstock.

Specchio dei tempi… difficili
La formazione comprende Diego alla voce, la sezione ritmica di Steo e Giulio, rispettivamente al basso e batteria, e infine Gianca, chitarrista. Tutti provvisti di lunga esperienza, padronanza tecnica e talento, questi quattro ragazzi si dedicano alla musica con dedizione e inesauribile energia, uniti dalla stessa passione. Purtroppo queste qualità spesso non sono riconosciute, e il gruppo è costretto ad una produzione autonoma, senza alcun appoggio delle etichette di distribuzione. Questa situazione riflette le condizioni pressoché disastrose in cui versa l’attuale mercato della musica, quanto mai opaco, impenetrabile e privo di diversità. Conforme alle regole di un capitalismo sfrenato, il business delle canzonette e degli alternativi per forza non vuole lasciare spazio a chi si discosta dai motivetti innocui e asettici destinati al largo consumo, alle pubblicità televisive, alle suonerie dei cellulari. Tuttavia si deve e si vuole andare avanti, o forse “andare via”, come dichiara, non senza ironia, il titolo del precedente lavoro in studio dei SanniDei. 

Il nuovo disco
Così, dopo il live Bleu musique, mandato in onda lo scorso dicembre dall’omonima trasmissione radiofonica francese su RADIODUE Valle d’Aosta, oltre che su due emittenti d’oltralpe (e non è la prima volta che i riconoscimenti arrivano dall’estero), il gruppo inizia la produzione del suo quinto album, intitolato “Specchio dei tempi – vuoi apparire sempre nuova e non ti accorgi di esser sola”, la cui uscita è prevista per la fine dell’estate. Durante la prima sessione la band ha inciso sei brani: Il bosco, Scenica, Frammenti di realtà, 3D, Dammi il tempo di amarti e SanniDei. I pezzi sono caratterizzati da una potente vena hard-blues psichedelica – che si è rinnovata col recente ingresso di Gianca alla chitarra, subentrato a Lerco nell’ottobre 2005 –, e dalle efficaci linee melodiche di Diego, considerato dai critici del settore uno dei migliori cantanti presenti sulla scena rock italiana. 

SanniDei… ottimo direi.

In attesa dell’uscita del disco, chi volesse può visitare il sito www.sannidei.it , dove si possono ascoltare e scaricare alcuni brani e consultare il calendario dei concerti. Per gli amanti del rock, e per chi apprezza la musica italiana che non si fa condizionare dalle mode del momento, scoprire i SanniDei potrebbe rivelarsi un’esperienza importante. Del resto, la stessa longevità del gruppo, che svolge un’intensa attività dal vivo e in studio da più di sei anni, ed il sincero entusiasmo che i suoi affezionatissimi fans continuano a dimostrare – a dispetto dell’indifferenza da parte delle case discografiche, interessate soltanto al denaro e per lo più insensibili alle manifestazioni artistiche spontanee –, stanno ad indicare il valore di questa band e le sue grandi potenzialità espressive.

 

 

Giancarlo Ventrice
Corso giornalismo on-line Facoltà di Lingue
Fondazione Carlo Donat-Cattin