MARIELLA, UNA DONNA DAVVERO SPECIALE

Con un atto d’amore fonda Hesed, la casa famiglia Santa Teresina

NOVEMBRE 2010

GIANNI FERRARO

Mariella, una giovane mamma piena d’amore e tenerezza, che esprime così tutta la sua femminilità: bella e radiosa, di gran lunga superiore alle più famose “top model” tanto di moda oggi. Con semplicità e purezza di cuore accoglie nella sua casa i bambini più bisognosi prendendosi amorevole cura di loro insieme ai suoi stessi figli Massimiliano e Elisabetta di 9 e 18 anni.

Una sola dolcissima mamma che si dona senza remore con totale dedizione ai bambini che le vengono affidati perché rimasti orfani oppure perché i genitori non sono ritenuti idonei all’educazione dei figli. Grazie a lei una vita nuova rinasce in queste creature che, senza colpa alcuna, si sono trovate fin dall’inizio nella condizione più disumana per la mancanza di quell’amore indispensabile alla vita stessa.

In ogni momento, anche in età adulta ed avanzata, sentiamo il bisogno di questa forza vitale ed allora come potremmo farne a meno nell’età più fragile e sensibile alle trasformazioni del corpo e della mente? Quale crescita ci può mai essere senza l’amore di una famiglia? A queste domande che segnano profondamente la nostra esistenza ha risposto concretamente una straordinaria coppia di Villanova d’Asti, Mariella e Gerry, dando vita a “Hesed”: la casa famiglia Santa Teresina situata nell’accogliente pianura di Riva presso Chieri, a poca distanza da Torino e Asti.Cosa significa questo strano nome “Hesed“? E’ la prima domanda che rivolgo a mamma Mariella circondata dai suoi numerosi bambini raggianti di gioa.

«Hesed – dice Mariella – è la parola ebraica che l’Angelo di Dio rivolse a Maria: “Pace a te, Miriam, tu sei piena di tenerezza (hesed)” ovvero grazia , misericordia, comprensione, amore: chinarsi sui dolori e sulle gioie dell’altro per donarsi totalmente a Dio». Ed aggiunge: «Maria, madre di Gesù, serbò nel suo cuore tutti quei meravigliosi doni che sono “hesed”: quella tenerezza che insegnerà a Giuseppe nei giorni trascorsi insieme come sposi, al suo Gesù durante l’infanzia e nei confronti del prossimo alle nozze di Cana, agli Apostoli durante i tre giorni dell’attesa e dopo la Pentecoste. Così con la guida materna di Maria camminiamo verso Gesù attingendo alla Sua Parola per dare il nostro amore ai più piccoli, per un’infanzia di gioia e serenità ai bimbi senza famiglia».

Mariella, le tue parole toccano profondamente e nel trasmettere forti emozioni ci fanno capire quanto può essere utile la nostra vita, ma come è nato questo progetto meraviglioso?
«Hesed … ha radici profonde e lontane – ci spiega – l’ho scoperta a Rio de Janeiro durante un viaggio nel 1997 e l’ho trovata proprio negli occhi dei bambini di strada , dentro uno scatolone perché fuori pioveva … occhi grandi , luminosi ma pieni di tenerezza …hesed che ha messo così le sue radici nella mia mente e nel mio cuore. Ritornata in Italia rivivevo quella drammatica realtà e sentivo la presenza dei tanti bambini orfani di affetti che imploravano un po’ d’amore: decisi così di dar loro una famiglia, la mia famiglia, dei fratelli, i miei figli. Era il 14 dicembre del 2000 quando una dolce voce interiore mi comunicò che il Signore aveva scelto per noi una casa dove poter ospitare i bambini senza famiglia: era una grande cascina in stato di abbandono, ma era la dimora che il buon Gesù ci aveva preparato, un posto davvero speciale per la sua povertà. Così dopo 2000 anni Gesù era nuovamente presente in una piccola stalla accanto a noi e mi parlava dicendo “ecco è da qui che voglio che partiate, dalla povertà, dalla semplicità, seguite me, vi farò strada, vi farò luce, non abbiate timore …»

Al termine di questo meraviglioso incontro mi viene in mente l’ultimo libro di Maria Pia Bonanate Donne che cambiano il mondo” … a cui associo volentieri mamma Mariella, che mi sorprende ancora una volta terminando l’intervista con la lettura del salmo 133 «Ecco quanto è buono e quanto è soave che i fratelli vivano insieme! È come olio profumato sul capo, che scende sulla barba, sulla barba di Aronne, che scende sull’orlo della sua veste. È come rugiada dell’Ermon, che scende sui monti di Sion. Là il Signore dona la benedizione e la vita per sempre. Amen».

Un generoso invito da non dimenticare per vedere dal vivo questa bella realtà pulsante d’amore… magari cambiando anche qualcosa della nostra vita: eventuali contatti ai numeri 347.6021509 e 328.8864265 oppure sui siti www.hesed.it e www.ilvideogiornale.it