CUNEO PIAZZA D’EUROPA

Con un intrigante mercato che spazia dal nord al sud per farci sentire più vicini

MARIA MAZZA, 22.04.2015                 

CUNEO– Nei giorni scorsi piazza Galimberti è stata invasa da una kermesse di colori, aromi e profumi che riportavano alla memoria ricordi multiculturali. Dopo due anni di assenza è stato infatti nuovamente organizzato a Cuneo il Mercato Europeo, uno degli eventi più attesi e interessanti organizzati nella provincia.

Un vero tripudio di culture e tradizioni diverse non solo da tutta Europa, ma dall’intero mondo che ha occupato la bellissima piazza in centro Cuneo per tre giorni consecutivi (dal 17 al 20 aprile) e che ha visto bancarelle di ogni genere e tradizione affiancarsi per vendere i prodotti tipici della propria patria. In pochi passi si poteva attraversare la Spagna dove mangiare una fantastica paella, arrivare in Argentina per assaporare una tenerissima carne su spiedo e giungere per il dolce in Austria dove godersi una lussuriosa torta Sacher.

Grande lustro anche alla tradizione italianacon il banco siciliano che ha riscosso ampio successo grazie a delle arancine e dei cannoli perfetti, il banco genovese con la sua deliziosa  focaccia e molti altri.

Ma il mercato europeo non è fatto solo di tradizioni culinarie. Si trovavano infatti sparse qua e là anche molte bancarelle che vendevano oggetti artigianali tipici della loro zona: ecco allora che con pochi euro si poteva comprare l’originale sapone di Aleppo mentre, spostandosi un po’ più avanti, si trovavano meravigliose ceramiche siciliane, ed ancora un’intera bancarella di splendidi oggetti intagliati a mano nel legno e caldi maglioni direttamente dalla Finlandia.

Un importante spazio è stato dato infine anche agli amanti del giardinaggio che hanno potuto scoprire nuove insolite piante: accanto ai bulbi di classici fiori, quali tulipani, ortensie, peonie e molti altri, era infatti possibile comprare anche piante dalle caratteristiche più curiose come la pianta dell’aria che, per l’appunto, necessita solo dell’umidità presente naturalmente nell’aria per vivere, o la pianta della resurrezione che in ambienti privi di acqua si lascia seccare per poi riprendere “magicamente” vita quando l’umidità del terreno torna a salire.

Nemmeno il tempo uggioso ha fermato le migliaia di persone che si sono accalcate per avere anche solo un assaggio della bellissima esperienza quale è la realtà del “Mercato Europeo” che nel giorno di domenica è stato affiancato da un’edizione speciale del classico mercato cuneese e dalla manifestazione “Cuneo in fiore e biofotovoltaico” pensata per gli appassionati del pollice verde e dell’energia rinnovabile.  

I disagi per il parcheggio e la viabilità non sono mancati, ma non hanno minimante diminuito l’amore dei cittadini per questa manifestazione che aveva sinceramente fatto sentire la sua mancanza.

Nell’attesa e nella speranza che questo indimenticabile evento rinnovi il suo appuntamento l’anno prossimo, gli amanti della cucina italiana potranno assaporare nuovamente prodotti della nostra penisola nel tour enogastronomico “Degustibus” che si terrà dall’8 al 10 maggio sempre a Cuneo in corso Nizza e piazza Galimberti.