LA CARITÁ “FIORITA”  DI  DEMARISTA  PARRETTI

“Pregate che il Signore dia luce e giusto discernimento”, sono le ultime parole di una grande mistica dei nostri tempi

GIANNI FERRARO, 08.05.2018

FIRENZE – Prediletta figlia spirituale di San Pio, Demarista Parretti conobbe il frate delle stigmate nel 1946 e su sua richiesta fondò il terzo Gruppo di Preghiera guidando più di duecento pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo. 

Era nata a Prato il 15 Aprile 1910. Tutta la sua vita fu un esempio mirabile di umiltà, semplicità d’espressione e cordialità. Era spontanea e ardente nello stesso tempo, trasmetteva gioia fin dal primo incontro anche solo con i suoi occhi azzurri e lo sguardo luminoso e penetrante. Dopo una vita vissuta nella pienezza dell’amore di Dio e del dono totale di sé, ha terminato il suo cammino terreno a San Giovanni Rotondo l’8 Maggio 1998. Il suo corpo riposa al cimitero di Lucardo, frazione del Comune di Montespertoli (FI).

Fin da piccola la Madonna le aveva dimostrato, in vari modi, la sua predilezione e nel 1948 le predisse la costruzione della Casa Francescana della Pietà che realizzò a Campi Bisenzio. Qui, in un ambiente ameno e sereno, trovano ospitalità soprattutto le persone anziane; ogni giorno viene dato ampio spazio alla preghiera ed alla Santa Messa nella Cappella del Cuore Immacolato di Maria. Ma l’Opera Francescana della Demarista si sviluppò anche a favore delle famiglie, dei singoli e dei gruppi parrocchiali con l’accoglienza gioiosa del Virginiolo che, oltre ad essere un luogo di spiritualità con la Cappella di Santa Maria delle Grazie, è un podere agricolo di 33 ettari cha la Demarista non esitava a definire così: «Non c’è un metro di terra che non sia benedetto dalla presenza speciale del Signore, della Madonna, di padre Pio, di San Francesco, degli Angeli».    

Chi l’ha conosciuta non ha difficoltà a testimoniare che, tra sofferenze e incomprensioni, ha vissuto in modo eroico tutte le virtù e con la piena fiducia della Divina Provvidenza ha realizzato in concreto tutte le opere di misericordia. Era nutrita e sostenuta da una profonda e costante preghiera, diceva infatti: «Tutto parte da Lui e tutto ritorna a Lui … ».  Esortava, correggeva, ammoniva, consigliava, in una tensione spirituale rivolta sì al bene dello spirito ma anche al corpo e alle varie necessità che le creature avevano.

Oggi, 8 Maggio 2018, nel ventesimo anniversario della sua dipartita, in tanti la ricordano come “strumento docile dell’immenso amore di Dio, maestra e mamma, sorella maggiore nella comunione dei Santi”.