LA SINDONE CON EFFATÁ TOUR

Da maggio a giugno i viaggi, tra storia e scienza, proposti dalla Casa Editrice di Cantalupa (TO) in occasione dell’Ostensione del Sacro Telo

Valeria Tuberosi, 26.02.2015

TORINO – Un viaggio che attraverso la cultura arrivi alla spiritualità. É quanto propone la ventennale Casa Editrice piemontese Effatà con il progetto “In viaggio con la Sindone”, in occasione dell’Ostensione del Telo sindonico all’interno del Duomo di Torino dal 19 aprile al 24 giugno. Raccontare l’evento spirituale da un punto di vista storico, culturale, ma anche scientifico, visitando alcuni  luoghi del Piemonte, e non solo, legati all’evento sacro.

Sono viaggi formativi in linea con quanto la Effatà Tour sta svolgendo dal 2010, organizzando viaggi studio, pellegrinaggi e stage lavorativi all’estero. Non a caso il termine Effatà, di origine ebraica, significa apriti con l’intento di offrire libri che aprano la mente e il cuore”, come afferma Paolo Pellegrino, cofondatore assieme alla moglie Gabriella Segarelli della Casa Editrice.  Con lo scopo di unire spiritualità e scienza, o per meglio dire, di raccontare da un punto di vista anche scientifico il profondo significato della Sindone, sono molte e variegate le offerte di Effatà Tour  nel periodo dell’Ostensione.

Con  “L’UOMO DELLA SINDONE”: la vita spirituale di Torino, alla scoperta delle principali sedi spirituali torinesi come il Santuario dedicato a Maria Consolatrice, detto comunemente “La Consolata”, il Duomo di San Giovanni Battista, la Chiesa di San Lorenzo e la Basilica del Corpus Domini, per finire al Muso della Sindone, accompagnati dall’esperto di sindonologia Nello Balossino, docente all’Università di Torino, nonché Vicedirettore del Centro Internazionale di Sindonologia ed autore del libro “Sindone. Immagini per la conoscenza“.

LE TERRE DELLA SINDONE”: dalla Savoia alla Valle d’Aosta al Piemonte, porta i fedeli in terra di Francia, a Chambéry, capitale storica del ducato di Savoia durante i secoli XV e XVI. La visita ripercorre, con alcuni facili tratti di cammino anche a piedi, la storia della Sacra Sindone unita a quella della famiglia Savoia che acquisì il “Sacro Lino” nel 1453 dalla famiglia Charny di Borgogna, decidendo di esporlo all’interno della Sainte-Chapelle (Santa Cappella) situata nel castello di Chambéry dal 1502 al 1578, data di arrivo  nel capoluogo piemontese.  

SAN CARLO BORROMEO E LA SINDONE”: Milano, Vercelli, Torino, Varallo, Lago Maggiore, Expo 2015 sono le tappe del viaggio che mette in luce il percorso del pellegrinaggio a Torino di San Carlo Borromeo nel 1578. Il vescovo, a seguito di una terribile invasione di peste, fece voto di raggiungere a piedi la reliquia della Sindone nel caso in cui venisse debellata l’epidemia, intraprendendo un viaggio molto faticoso a causa delle precarie condizioni di salute.

LA SINDONE RIVELATA DALLE TRACCE DELLA STORIA”: tocca Chambery, Susa, Torino seguendo l’antico percorso della Via Francigena, incontrando luoghi della fede di grande importanza come l’Abbazia di Novalesa, la Sacra di san Michele, Sant’Antonio di Ranverso.

Per dettagli e informazioni visitare il sito www.effata.it o telefonare al 0121.353452